Incubatrice automatica uova: guida completa testata

Giugno 3, 2025

gregorio

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Un giorno ho pubblicato sui miei social un video in cui mostravo i pulcini nati in incubatrice automatica, proprio quelli che sentite pigolare in sottofondo: sono qui nella stessa stanza. Da quel momento, molte persone mi hanno chiesto come funziona e come si gestisce questo modello. Anche io, la prima volta che l’ho usata, non ho trovato molte spiegazioni dettagliate online, soprattutto in italiano. Sì, c’è un manuale in più lingue, ma è molto essenziale.

Caratteristiche dell’incubatrice automatica per uova

Questa incubatrice automatica per uova è completamente autonoma, con il sistema di rotazione uova che compie una leggera rotazione ogni 90 minuti, quindi ogni 3 ore l’uovo completa un giro. Questo evita che l’embrione si attacchi al guscio e garantisce una buona distribuzione del calore. Una funzione utile per chi non può girare le uova manualmente più volte al giorno.

La macchina è dotata anche di un sistema di controllo automatico della temperatura e dell’umidità, rendendola particolarmente adatta per chi è alle prime armi. Ma attenzione: nonostante sia “automatica”, ci sono alcuni accorgimenti fondamentali da conoscere per ottenere una buona percentuale di schiusa.

Gestione dell’acqua nell’incubatrice automatica per uova

La prima cosa importante da capire è la gestione dell’acqua e dell’umidità. Ci sono dei settaggi predefiniti per tipo di animale (es. gallina). La macchina regola automaticamente temperatura e umidità a seconda della fase di incubazione.

All’interno ci sono due vaschette, una grande e una piccola, collegate a due fori esterni. In dotazione c’è un tubicino per collegare una bottiglia capovolta, ma non va usato come da manuale. Non bisogna riempire tutta la vaschetta d’acqua! La quantità di acqua da usare varia in base all’umidità della stanza.

Io, che ho un’umidità ambientale tra il 45% e il 55%, uso circa 60-80 ml d’acqua al giorno. Il metodo migliore è aggiungere piccole dosi (es. tappino da 20 ml) ogni 4-5 ore per mantenere stabile l’umidità tra il 50% e il 57%. Se riempi tutto, l’umidità sale al 90-100% e non va bene.

Il mio sistema con la cannula da flebo

Gestione dell'acqua nell'incubatrice automatica per uova

Ho ideato un sistema con una cannula da flebo presa in farmacia (2 euro). Si fora il tappo di una bottiglia, si collega la cannula, e si regola il flusso a una goccia ogni 30-40 secondi. In questo modo l’umidità resta costante e controllata.

Con questo sistema ho avuto una media di schiusa dell’85-90%. Si tratta di un accorgimento semplice ed economico, ma davvero efficace. Permette di mantenere costante il livello d’acqua nelle vaschette senza dover intervenire ogni ora. Una bottiglia da mezzo litro, con questo sistema, può durare anche 8-9 giorni.

Impostazioni della incubatrice automatica per uova

Temperatura

Imposto la macchina in modalità “chicken”. La temperatura viene gestita così: 38,0°C per i primi 3 giorni, poi 37,7°C fino al giorno 18, infine 37,2°C per gli ultimi 3 giorni. Questi valori vengono modificati automaticamente dalla macchina se impostata correttamente, ma si possono anche regolare manualmente.

Umidità

Per l’umidità, consiglio un range tra 50-57% fino al 18° giorno, poi 65-70% nei giorni di schiusa. Dopo il 18° giorno, si tolgono i rulli e si posizionano le uova su una griglia per la schiusa. Consiglio di tenere la macchina in un ambiente stabile (19-23°C), come dentro casa. In ambienti troppo freddi l’incubatrice fatica a mantenere la temperatura, anche se arriva con un guscio in polistirolo per l’isolamento.

Ambiente ideale per l’incubatrice automatica per uova

Io ho verificato la precisione della incubatrice automatica per uova con un termometro digitale e posso dire che la temperatura è molto affidabile. Ha anche un foro superiore per l’aria, che tengo sempre aperto per garantire l’ossigeno necessario ai pulcini. La macchina funziona bene in ambienti con temperatura stabile, tra i 19° e i 23°C.

Al di sotto dei 16°C può avere più difficoltà, ma con un buon isolamento si ottengono comunque risultati. Attenzione anche alla ventilazione: è importante che ci sia uno scambio d’aria, soprattutto nella fase di schiusa.

Autonomia e consumi dell’incubatrice automatica per uova

Con la cannula collegata a una bottiglia da 0,5 l, riesco a incubare per 8-9 giorni senza rabboccare. Si può usare anche una bottiglia più grande, a seconda delle esigenze.

Ho sentito qualcuno dire che serve mezzo litro al giorno, ma secondo me è troppo. Io sto bene con 60 ml. La gestione dell’umidità, così impostata, diventa praticamente autonoma. Basta settare il flusso e la bottiglia fornirà l’acqua in modo costante, senza pericoli di eccessi o carenze.

Manutenzione dell’incubatrice automatica per uova

La manutenzione è minima. Ha anche un pulsante per la speratura con una luce potente. Consiglio di fare la prima speratura al 7° giorno (meglio di sera), e una seconda al 14° giorno. Inoltre, ho acquistato una batteria tampone da 20 euro, che garantisce fino a 2 ore di funzionamento in caso di blackout. Un accessorio utile se vivete in zone soggette a interruzioni di corrente.

Anche in caso di mancanza temporanea di elettricità, il ciclo non viene interrotto e i pulcini non rischiano.

Conclusioni e contatti

Se cercate altri consigli sull’incubatrice automatica per uova, trovate i miei contenuti video e foto qui:

Facebook: https://www.facebook.com/ManganoGregorio
YouTube: https://www.youtube.com/@gregoriomangano

Ho fatto questo video proprio perché online mancava una guida pratica in italiano su questo modello. La incubatrice automatica per uova è economica ma funziona davvero bene. Basta usarla con criterio. Se avete dubbi, scrivetemi: sono felice di aiutare!

Chi SONO--gregorio

Mi chiamo Gregorio Mangano, vivo a Mondovì con mia moglie e i nostri quattro figli. Lavoro come tuttofare edile, allevo galline, coltivo un orto e condivido qui la mia vita tra campagna, lavori manuali e famiglia. Se vuoi scambiare due parole, consigli o semplicemente seguire quello che faccio, mi trovi anche su Facebook e su YouTube.

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